“…Buona sera, Signorina, kiss me goodnight”
“Buona sera, Signorina, buona sera It is time to say goodnight to Napoli…” Un lunedì a tutto swing. Trombe impazzite, tamburi, piatti.... Read More
“Pesce tu sei mio fratello, ma io devo ucciderti” – “The fish is my brother, but I must kill him”
La fotografia è immaginazione. La fotografia è interpretazione. Capacità di oltrepassare i limiti imposti dal comune senso del pudore visivo. Compiacere se... Read More
La profonda, inquietante bellezza del Mar Baltico – The deep, haunting beauty of the Baltic Sea
Non ho più paura del buio. Non oggi. La misura è colma e la speranza è una cattiva consigliera. Tragitti del tutto... Read More
L’angusto sentiero della memoria – The narrow path of memory
Alcune parole del Doc mi costringono a risalire, passo dopo passo, l’angusto sentiero della memoria. Un’atmosfera suggestiva. Gambe incrociate sullo zabuton, con... Read More
Uno squisito tempo che fu – A delicious time that has gone
Una nuvola morbida come gli asciugamani color pesca dello Shiseido Salon di Hanoi. Mani perfette sulla schiena. Caldo e benessere sorridente da... Read More
Tick tock, tick tock
Tic tac, tic tac. Il tempo stringe ed i nodi vengono al pettine. “Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza”. ENGLISH Tick... Read More
A good hope before my eyes
In questo periodo non riesco a controllare i pensieri. Saltano come folletti impazziti appena mi rilasso un attimo. Parole in fuga, meditazione,... Read More
La ragazza di Ipanema – The girl from Ipanema
Ho rivisto la ragazza di Ipanema. L’ho seguita lungo l’Avenida Vieira Souto sotto una luna da masticare. Pelle di rame, gambe veloci... Read More
Volevo diventare ballerino – I wanna be a dancer
Un lunedì in contro pendenza. Leggerezza mentale, disincanto, appuntamenti rimandati a vite che verranno. In testa soltanto quelle parole che dicevo spesso... Read More
Un secolo fa – A century ago
Miami 1997. Un secolo fa. Il ritmo morbido di South Beach, la casa su Collins Avenue, le modelle latine da 1 e... Read More