31
Mag
2010
2

Tashunka Witko

Le ho sognate tante volte le Colline Nere. Il cuore sacro dei Lakota Sioux.
L’ossessione fatale dell’uomo che più di tutti ne ha incarnato lo spirito: Cavallo Pazzo.

Trovarmi “faccia a faccia” con la pietra che lo ritrae è stato un piacere molto doloroso.
Una domanda inquietante su come si sia potuto distruggere un popolo senza pensare, su come la storia, nonostante i suoi sforzi, non sia ancora riuscita ad insegnare un bel niente.

English

I dreamed many times about the Black Hills. The Lakota’s place of creation.
The fatal obsession of a man, who more than anyone else has embodied the spirit of Native American: Crazy Horse.

Standing “face to face” with his statue carved in the mountain, was a very painful pleasure.
A disturbing question of how it was possible to destroy a people without thinking, of how the story, despite its efforts, has not yet been able to teach anything.

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5 Responses

  1. laura

    pensavo…….. fosse più lunga l’attesa!!! :D)) ma di fronte a “cavallo pazzo” chino la testa, e quindi come promesso…..
    Credo ke Korczak Z. “uomo delle grandi visioni” sia stato epico nella sua impresa…..anke se nn ultimata!
    Penso ke essere lì sia stata un emozione indescrivibile e per questo sono un pò invidiosa :)))
    ….ma la 1°IMMAGINE umbertoo …..CHAPEAU !!!!! ……chapeau……senza alcun dubbio!!! Sia per il soggetto ke per ciò ke sei riuscito a catturare/emozionare….l’unica cosa ke forse posso aggiungere……è…. ke l’imaggine é “”emotivamente imbarazzante “” tanto….. da farmi lasciare un commento…………. mi complimento!!!;-)

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