The lifeblood of memory
Capolinea, anche per la pellicola scaduta che regala un pizzico di colore inaspettato a questi neri e grigi da manuale.
La fotografia è linfa vitale per la memoria. Una macchina del tempo più magica che misteriosa.
Viverla, come l’ho vissuta io, è stato un grande privilegio.
Interpretarla in questa maniera, probabilmente un merito.
ENGLISH
End of the line, also for the expired film that gives a touch of unexpected color to these perfect blacks and grays.
Photography is the lifeblood of memory. A time machine more magical than mysterious.
Living it, like I did, it was a great privilege.
Playing with it in this way, probably a merit.
La geometria mette ordine nella confusione, mentre il colore fugge verso il cielo.
Sicuramente un merito, direi io.
L’esaltazione delle cose comuni.
Si respira aria retrò.
Neri coinvolgenti. Si prendono una bella porzione dell’immagine.
Il senso cromatico/noncromatico è la cosa che più mi piace in questa polaroid.
In efffetti il colore, o meglio l’assenza di colore, è la parte che più salta agli occhi.
LA tastiera di un pianoforte!!!