Il mondo è una vetrina che non m’appartiene – The world is a window that doesn’t belong to me
Il mondo è una vetrina che non m’appartiene.
Parole prive di senso compiuto, inquietanti feticci, silicone cerebrale.
Un’eredità inestimabile gettata alle ortiche. Matita e inchiostro su carta, senza la solenne nobiltà dell’Uomo Vitruviano.
Una nobiltà che non riusciamo neanche più a ricordare.
ENGLISH
The world is a window that doesn’t belong to me.
Words without meaning, disturbing fetishes, silicone brain.
A priceless legacy thrown to the winds. Pencil and ink on paper, without the solemn nobility of the Vitruvian Man.
A nobility that we can’t even remember.
Foto inquietante, ma anche io sempre più spesso fatico ad identificarmi in questa vetrina.
E a chi appartiene in fondo caro Umberto?
“Le mie Chiccole!…….” ha esclamato qualcuno.
Per il resto, un ossimoro.
Io voglio sperare che l’ innocente stupore dello sguardo e del
sorriso possano aprire uno spiraglio alla tenerezza e ad una visione
meno cupa. Ogni tanto sognare fa bene all’ anima.
Foto tormentata, ma bellissima e insolita.
Commento impegnato ed impegnativo, mio caro Santiago. Sognare fa sempre bene, all’anima ed al corpo.
Ludo, Betta, Cognak…eh eh eh!!!
🙂