A strong desire
Noia, conflitti telematici, driver di stampa e silenzi da neve.
Voglia di altezze vertiginose, di inchiostro rosso lasciato cadere sulle mani.
Pensieri che si rincorrono “dentro lo specchio di un bicchiere di vino”.
Lo stesso specchio che restituisce la mia immagine in nitido profilo.
ENGLISH
Boredom, computer conflicts, printer drivers and silence of snow.
A strong desire of dizzying heights, red ink dropped on my hands.
Running thoughts “in the mirror of a glass of wine”.
The same mirror that reflects my image sharp and clean.
Un desiderio rosso e intimo. Un’oasi di pace per i miei pensieri.
Tu ci sguazzi in queste nouances. Sono il tuo campo di battaglia
Mi sembra di caderci dentro in questa foto.
Gran bel cadere. Gran bel vedere.
Ognuno ha le sue preferenze ed io non faccio certo eccezione.
…siamo sempre li’: “Anche il bicchiere di vino e’ un viaggio.” E che viaggio my frend!
Una semplicità che commuove.
In un buon biccchiere, caro Fabio, puoi trovare di tutto e di più.
La dimensione in cui ci si lascia cullare e’ straordinaria, schietta e profonda! Un bicchiere o due non aprono la porta ma ti dicono perlomeno dove e’ nascosta la chiave.
In Jamaica dicono: “I’m feelin Irie” a proposito di quella sensazione.
Questa foto da una sensazione molto simile a quel mood,
Per l’immagine una sola parola…..insidious….
Nel genere horror, (il mio preferito) , questo è stato il film per eccellenza del 2012 fino ad ora…..
Parliamo di James Wan con Patrick Wilson etc, mica micio micio bau bau, eh!Nn aggiungo altro, rischierei di prolungarmi…
Ci sono tutti gli elementi per un viaggio astrale.
(Nn si riferisce solo al volto che si vede sulla cartellina, sarebbe troppo banale come lettura)
Mentre per le tonalità, tu sai che questa scelta di colore parla di cambiamenti, evoluzioni…
…della serie oggi a me e domani a te… Ti sono vicino soprattutto nella prima riga….
Hai scattato mentre sognavi!
Idea-gramma, non sapevo amassi il genere horror. Io ho avuto paura soltanto a leggere la trama di “Insidious”. 🙂