Howard Christopherson
E’ un grande amico. Un appassionato di arte, di fotografia e di vita.
Il suo progetto – People, places and dreams – è un lavoro in continuo divenire: http://www.peopleplacesdreams.com/
Un viaggio nell’intimità dell’essere umano, in compagnia dei luoghi e dei sogni che lo caratterizzano.
La mostra, alla Wave Gallery di Brescia, è focalizzata soltanto sulle persone.
Ritratti in bianco e nero, con lo stile composto di una volta.
Sono sicuro che apprezzerete.
English
He’s a very good friend of mine. He’s passionate about art, photography and life.
His project – People, places and dreams – is a work in progress: http://www.peopleplacesdreams.com/
A voyage in the intimacy of the human being. A search of places and dreams that characterize it.
The exhibition, at Wave Gallery in Brescia, is focused only on people.
Black and white portraits, with a classic style.
I’m sure you’ll love them.
Emma learning to tie her shoes – South Dakota
Courtesy Howard Christopherson © 1998
Then and now – Rome, Italy
Courtesy Howard Christopherson © 2006
Restaurant Owner – Chucuito, Peru
Courtesy Howard Christopherson © 2007
Sorprendente lavoro, bellissimo vedere come condensa il carattere e la storia del soggetto in uno scatto. Interessante anche il riferimento alla pesca e alla pazienza necessaria per cogliere il momento giusto per certi scatti. Grazie Umberto
Il tempo e la pazienza, caro Marco, in fotografia sono fondamentali.
Vero Luca?
Già già Umberto,altroché.
Le foto mi fanno inevitabilmente pensare a quel filone di fotografi documentaristi prima ed che hanno raccontato la vita al di la del reportage poi, partendo da Strand e passando per Evans, Klein, Arbus arrivando finalmente a Frank stravolgendo quest’ultimo il concetto di fotografia come un’opera aperta, insicura di se”
….provvisoria e trasandata, riuscendo finalmente a trasmettere l”opinione del fotografo al di la dell’equazione arte-tecnica. Mi piacciono 😉
Perche’ la bimba si allaccia le scarpe? ecco il pikaaaaa!!!!
Tra le tre, paradossalmente preferisco la seconda se non e’ costruita, e’ una street magnifica in quel caso!
Doc… vado fuori argomento… che besta il 17…!
La seconda non è costruita.
Io tra le tre non saprei scegliere. Ogni fotografia, a modo suo, ha un fascino particolare.