In punta di penna e in punta di Pola – On the tip of the pen, on the tip of my Polaroid
Mi piacciono le immagini che vivono di colore, sfumature e disegni astratti.
Potrei guardarle per ore senza trovare una chiave di lettura definitiva.
In questi giorni mi sento come il fantasma di me stesso.
Un passante al quale scappa tutto felicemente di mano.
Mi muovo, senza preoccupazioni né rimpianti, in punta di penna e in punta di Pola.
ENGLISH
I like living the images with color, nuances and abstract drawings.
I could watch them for hours without finding a key of reading.
These days I feel like the ghost of myself.
A passer-by to which everything runs out of hand.
I move, without concerns or regrets, on the tip of the pen, on the tip of my Polaroid.
Mi sta facendo lo stesso effetto. Più la guardo e più mi viene voglia di guardarla.
Astratta si ma nitida abbastanza per intravedere quel che occorre e mandare al galoppo la fantasia
Bellissima l’unica traccia umana. Quell’accenno di gambe dirette chissà dove.
As you know better than I do, the pricelessness of such “ghostly” state of aloofness and free will.
For me, that’s what it takes on the way to ART.
This ghost seems happy 🙂
Dipingere per immagini e dipingere in questo modo è una qualità straordinaria.
Bravo!
Una corsa a tempo, una corsa contro il tempo.
Yes, this ghost is happy, free and ready for ART!
Mamma che luce!
….e come dice il Doc…. “al galoppo!!!” o non era lui che lo diceva..??? booooh!!! 😀