Mantra tibetani, stampe da mostra, terra e sassi – Tibetan Mantras, prints for a new exhibition, earth and stones
Domande e interrogativi in un gioco in cui l’apparenza potrebbe ingannare, ma non più di tanto.
Previsioni future nel bruno colorato di questi chicchi di caffè. Mantra tibetani, stampe da mostra, terra e sassi.
Un periodo di transizione, che potrebbe rivelarsi più importante di quanto io stesso possa immaginare.
ENGLISH
Questions and doubts of a game in which appearances may be deceiving, but not that much.
Future expectations in the colored brown of these coffee beans. Tibetan Mantras, prints for a new exhibition, earth and stones.
A time of changes, which could be more important than I can ever imagine.
Chicchi di caffè quasi ridotti in fondi per riuscire a prevedere il futuro.
I see so many ghosts in this picture.
Umberto: sei sempre un rifugio per l’anima. Vengo qui, guardo, osservo, leggo… e sto bene. Grazie!
Welcome to Photogeisha Elisabeth. I also see so many ghosts in this image.
Carissima Maria, è da un po’ che non ci sentiamo. Come stai?.
Mi fa piacere ricevere tue notizie e sapere che questo rifugio è sempre ben gradito.
Un abbraccio, Umberto
Il futuro, cara Eleonora, lo puoi prevedere ovunque.
Senza esagerare però. Il tempo più interessante rimane sempre quello presente.
il presente per vivere…il futuro per sognare. Mai rovinare un sogno cercando di scoprire in anticipo se si avvererà. O almeno, io perderei tutto il gusto nel farlo.
E’ vero, è davvero tanto che non ci sentiamo. Sto bene, solo un po’ latitante, ma non per disinteresse. Lo sai: per me tu sei sempre stato uno di quegli specchi che la vita ti mette davanti per permetterti di guardarti dentro. Pur essendo un perfetto estraneo. O forse proprio in virtù di ciò…
E chi lo sa! La cosa sicura è che questo resta sempre uno dei miei rifugi preferiti…come quando, stesa sotto i tuoi ciliegi, ho capito che la primavera poteva ancora tornare
Un caro abbraccio!
Realtà astratta o quasi. Mi garba il bruno colorato.
E’ un grande circolo cara Maria, proprio come nel film del Maestro Kim Ki-duk: “Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera”.
Guai se non fossse così.
Come esclamerebbe homer simpson di fronte alle ciambelleduff….il caffèèèè….shakerato, espresso, freddo, in tazza, al vetro…. caafffèèèè….
Alcuni chicchi mi ricordano tanto le rune…
Poi leggo…mantra, e penso….shanti.
Ed esce fuori una miscela ke sussurra l’invocazione di un pensiero…….
Un pensiero della propria anima ke ha la capacità di cogliere la “verità” dell’essere…..
vedoooo….. vedooo… vedoooo….. Cavani… l’ho visto tre volte, il Doc sorridera’ e te te incazzerai… ma non ho resistito!
Miscela mantra-caffè? Davvero micidiale!
Caro Pika, se quest’immagine è cosi “rivelatrice” ne spedirò una copia a Milanello, nella speranza che la prossima volta Il Matador Cavani lo vedano anche i difensori del Milan.
Nn è miscela mantra- caffè! Ma noo !
“come quando, stesa sotto i tuoi ciliegi, ho capito che la primavera poteva ancora tornare”
Ritorno da un mese distante da questo blog per motivi lavorativi e trovo queste nuove splendide frasi e questo commento di Maria che in un attimo, la foto ben presente nella mente, mi fa accapponare la pelle…un universo di emozioni in una frase collegata ad un’immagine…