La ragazza con la valigia rossa – The girl with the red suitcase
Alcune volte un’immagine non basta.
La ragazza con la valigia rossa sperduta in quel di Ebisu.
Infastidita dall’invadenza fotografica dell’indiscreto gaijin.
Pochi secondi, un rapido giro di valzer e sono già dall’altra parte della strada.
Ma il pensiero è ancora là, nella rigida, immobile valigia rossa.
ENGLISH
Sometimes one picture is not enough.
The girl with the red suitcase lost in Ebisu.
Bothered by the photographic intrusiveness of the prying gaijin.
Just few seconds, a fast waltz and I’m already across the street.
But my thought is still there, in the rigid, immobile red suitcase.
Ancora scatti notturni. Attimi rubati alla quotidianità e scene vissute per davvero. Il pensiero è tutt’altro che in valigia.
Bellissima foto. Ma che ha detto quando ha visto che le giravi intorno?
dio, quelle parigine!!!!
Il pensiero spazia, mia cara Miki. Spazia sempre. Spazia anche troppo.
Valerio, si è limitata a guardarmi disgustata. Difficile che i giapponesi dicano qualcosa, sono piuttosto timidi.
C’è da dire però che l’ho fotografata prima da dietro e non se n’è accorta.
Il Deeehhheeeoooo in versione fetish è il MASSIMO!
When you took picture like this,Sometimes they are complaints to you ! If I’m with you, I always say (sumimasen) to her!!!
Fantastica! Sei un vero “malato” dell’immagine, non vuoi sentire ragioni, Gli hai fatto una scansione artistica fronte-retro
Clap clap clap! Appoggio pienamente l’amico DeeehoBaraldi!
A Cana’ se non te davi questa t’armava una cambogia! ma non le vedi che gia’ stava a messaggia’ col protector??!!!
Give us the truth…gli hai sfoggiato un sorriso alla Mandrake Proietti?
Soldatino e Dartagnan..chi era l’altro che me lo dimentico sempre?
Aniway…bella esperienza questa foto, e lei non fa una piega…solo nella versione retro china un po’ la testa in basso se no e’ proprio un fronte – retro (come le fotocopie del libretto di circolazione che fa minoccheri!!!)
perdona se mi dilungo, sono mancato questi giorni percio’ ho da dire….dico il trolly..e’ quello delle charlies angels anni 80 eh!!! Vintage che sa di naftalina!
Complimenti per il giro di walzer, pensava che andavi via e invece ZAC l’hai catturata per sempre!
Divertiti.
ps Domenica Morimoto il giapponese m’ha segnato..ma io gliene ho fatti 5 my friend!
Nakaijima san, for this you were on the other side of the road when I was taking these pictures. 🙂
Actually, when he’s with me and I take a picture of somebody, he always says sumimasen (SORRY) to my subjects.
I try to take advantage of my gaijin status. 🙂
Pika perché Baraldi?
E’ vero Doc, per me l’immagine e l’immaginazione sono tutto.
Mi piace la frase “scansione artistica fronte-retro”.
Canaccio, non ti sollevano nessuna Cambogia.
Qui sono tutti tranquilli, perfino da ubriachi.
Io poi agisco velocemente. Nella maggior parte dei casi non si accorgono neanche della mia presenza.
Il trolley, da solo, vale il prezzo del biglietto. A trovalla ‘na valigia così…..CANACCCIO!!!
Hai risolto con internet o anche stavolta sei dovuto emigra’ in Pakistan?
I tre cavalli erano Soldatino, King e D’Artagnan.
Magnifica sia l’espressione che la valigia.
King…:-) bravo
collegamento ripristinato!
una valigia cosi’ vale oro!
You were in front of Kentucky Fried Chicken at west exit of Ebisu station! Do you liked Ebisu station? There are many young people who have different taste from Shibuya.
Purple angel, it seems you know the City quite well. It’s not the first time you recognize the place where I took my pictures: http://www.photogeisha.org/?p=3007#comments
Yes, I was exactly there. I love Ebisu Station.
Canaccio geisha!
You think I don’t know this place of your link?
This is a cafe doutor at the crossing where I across today to buy my lunch…
…Azzz…da tutte le angolazioni…
MaddaMena!
Geisha, la storia del Baraldi e’ lunga…. simile a quella del DEEEHHOOOOO….. solo che lo slogan e’ “CIAOOOO BAMBINIIIIII EEEEEEEEEEHHHHH”!!!!!