Le parole sono un po’ come i temporali. Improvvisi e dirompenti o lenti sedimenti di nubi sottili che solo con il tempo espoldono in maestosi scrosci d’acqua. Tradurre pensieri ed emozioni in parole è un’alchimia senza regole, se incalzata si traduce in banale esercizio di stile.
Intervengo poco, ma ti leggo spesso concedendomi il privilegio di perdermi tra le tue immagini. Nelle tue parole ho spesso trovato magiche alchimie come prezioso corredo a immagini che avrebbero potuto bastare a sé stesse. Qualche volta lunghi eserci di stile dettati dall’urgenza, sempre apprezzabile, di scrivere.
Frequento volentieri questo luogo e ne apprezzo moltissimo il fermento, ringraziandoti, ancora una volta, per tanta generosità.
Le parole sono un po’ come i temporali. Improvvisi e dirompenti o lenti sedimenti di nubi sottili che solo con il tempo espoldono in maestosi scrosci d’acqua. Tradurre pensieri ed emozioni in parole è un’alchimia senza regole, se incalzata si traduce in banale esercizio di stile.
Intervengo poco, ma ti leggo spesso concedendomi il privilegio di perdermi tra le tue immagini. Nelle tue parole ho spesso trovato magiche alchimie come prezioso corredo a immagini che avrebbero potuto bastare a sé stesse. Qualche volta lunghi eserci di stile dettati dall’urgenza, sempre apprezzabile, di scrivere.
Frequento volentieri questo luogo e ne apprezzo moltissimo il fermento, ringraziandoti, ancora una volta, per tanta generosità.
Le parole di Maria hanno la caratteristica – più unica che rara – di lasciarmi senza parole.
E’ una sensazione piacevolissima.
Grazie e…..CHAPEAU