L’oscura immensità della morte – The dark immensity of death
Un’immagine che disegna le correnti del tempo.
Il suo consumarsi alla luce di una candela.
Bellezza, tristezza, vendetta e compassione.
Il nero è un inchiostro denso e appiccicoso, ma il colore resiste all’oscura immensità della morte.
ENGLISH
An image that draws the currents of time.
Its consumption in the light of a candle.
Beauty, sadness, revenge and compassion.
The black is a thick and sticky ink, but the color resists to the dark immensity of death.
Un vero e proprio noir, come l’omonimo libro di Carlotto.
Cupa ed intima. Fantasia in libertà.
come sottofondo musicale ci vedo “candle in the wind”
……La morte quindi è niente, per i vivi come per i morti: perché per i vivi essa non c’è, mentre per quanto riguarda i morti sono loro a non esserci.
Epicuro
After read your thought, I see the color is more beautiful and meaningful.
Ho sentito un brividino, percepito nelle narici odore di muffa, vecchio e chiuso…imporvvisamente mi immagino un rituale di magia nera brasiliano o un malocchio siculo…
Nel colore vedo l’occhio vendicante di una maledizione che dura fino all’estingersi delle fiamme…
Carlotto è un maestro del noir, cara Michela. Mi piace molto.
Grazie Dora. Il tuo commento è incredibilmente descrittivo.
Epicuro, filosoficamente parlando, ha le sue ragioni.
Purple Angel, are you back in Japan or are you still on holiday?
Anche a me piace Carlotto e questa fotografia rappresenta perfettamente i suoi romanzi noir.
Mentre bevo il 3° caffè della giornata, stereo acceso, musica dei nirvana….all apologies, polly, in bloom, Come As You Are e la mia preferita lithium.
Apro il blog, riparto da dove avevo lasciato…..la prima espressione?…..CASPITA…..
E’ un’immagine che STREGA, e questa musica accompagna perfettamente la foto che sto guardando….spalanca le porte mostrando mondi paralleli…
Interessante, cattura l’attenzione, stimola i pensieri…una sola immagine….che racchiude mille argomenti.