Una bellezza senza pari – A peerless beauty
L’ho sognata così la Primavera.
Una Musa in costante movimento, una serie di forme indefinite, una bellezza senza pari, un’emozione dolorosa, sguardo dopo sguardo, petalo su petalo.
English
Spring came into my dreams last night.
A Muse in constant movement, a series of abstract shapes, a peerless beauty, a painful emotion, sight after sight, petal over petal.
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Un sogno emozionante, che riesce a racchiudere l’indefinito di quanto è in gestazione e quindi non ancora espresso, ma quei colori ne presagiscono la promessa!
Queste immagini mi fanno pensare al film Nuovo mondo…
…bella la primavera…l’interpretazione è personale…la mia è più quieta…Ciao!
…..senza parole… un pugno nello stomaco…. ti spezza il fiato…
una sola parola… GRAZIE!
La mia di Primavera è inquieta.
E’ solitaria, sfuggente, fragile, insicura.
E’ una smania perenne che si agita e mi agita, lasciandomi senza lacrime e senza fiato.
Il caro amico Max aggiungerebbe: “Sarà triste ma tant’è!”
complimentissimi… sono meravigliose… baci…
ok ora mi sono ripreso… ti e’ piaciuta questa fioritura… la tonalita’ che gli hai dato e per quanto sature danno l’idea di pennellate… sei particolarmente ispirato?
E’ un momento strano, caro Federico. Non riesco a rispondere alla tua domanda, semplicemente perché non lo so!
Sembri contento, esci fuori da quelle viste con colori e saturazione! Per me queste esprimono’ gioia di vivere!